Dormire bene non è solo una questione di abitudine: è una necessità biologica.
Durante il sonno, il corpo si rigenera, il cervello consolida la memoria e il sistema immunitario si rafforza. Ma quando il sonno è disturbato — magari da stress, ritmi frenetici o cattive abitudini — tutto l’equilibrio quotidiano viene compromesso.

Quando il sonno non è di qualità, tutto ne risente

Bastano poche notti di sonno interrotto o non ristoratore per sentirne gli effetti:

• calo di concentrazione e memoria,

• maggiore irritabilità,

• fame più intensa e desiderio di zuccheri,

• riduzione dell’energia fisica,

• difficoltà a seguire una dieta regolare o a mantenere un buon livello di attività.

La privazione di sonno altera infatti la produzione di ormoni come leptina e grelina, che regolano il senso di fame e sazietà, e aumenta il cortisolo, l’ormone dello stress. Il risultato? Una stanchezza che non si risolve con un caffè e che, nel tempo, può influire anche sul metabolismo e sul benessere generale.

Cosa succede quando il sonno si altera

Il sonno è regolato da un complesso sistema ormonale e nervoso, guidato dal cosiddetto ritmo circadiano, il nostro “orologio biologico”.
Quando questo equilibrio si altera — per stress, uso prolungato di dispositivi elettronici, alimentazione irregolare o orari sfasati — l’organismo fatica a riconoscere i momenti di veglia e di riposo.

Anche il microbiota intestinale gioca un ruolo chiave: un intestino in disequilibrio può influenzare negativamente la qualità del sonno, dimostrando ancora una volta quanto corpo e mente siano profondamente connessi.

Il ruolo di melatonina e magnesio

Due nutrienti fondamentali possono aiutare a ristabilire il corretto ritmo sonno-veglia: melatonina e magnesio.

Melatonina
È l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia e viene naturalmente prodotto dal cervello nelle ore serali. Con lo stress, l’età o l’esposizione prolungata alla luce artificiale, la sua produzione tende però a ridursi.
Un’integrazione mirata può favorire un addormentamento più rapido e un sonno più profondo e regolare, senza provocare sonnolenza al risveglio.

Magnesio
È un minerale essenziale coinvolto in oltre 300 reazioni biologiche, tra cui la trasmissione nervosa e il rilassamento muscolare.
Livelli adeguati di magnesio favoriscono un rilassamento fisico e mentale naturale, riducendo tensioni e irritabilità che spesso ostacolano il riposo.
La combinazione di melatonina e magnesio può quindi aiutare a ristabilire il ritmo circadiano e migliorare la qualità del sonno in modo fisiologico e delicato.

Buone abitudini per dormire meglio

Un sonno di qualità si costruisce giorno dopo giorno, con scelte consapevoli e semplici accorgimenti:

• mantieni orari regolari per andare a dormire e svegliarti;

• limita l’uso di dispositivi elettronici nelle ore serali;

• prediligi una cena leggera, almeno due ore prima di coricarti;

• crea un ambiente rilassante con luci soffuse e una temperatura confortevole;

• pratica qualche minuto di respirazione o stretching prima di andare a letto.

Quando serve un supporto nutraceutico

Se, nonostante le buone abitudini, il sonno resta frammentato o irregolare, può essere utile un supporto mirato.
In questo caso, una formulazione come Plas Sonno, a base di Magnesio e Melatonina, può favorire un sonno naturale e ristoratore, aiutando a ridurre il tempo necessario per addormentarsi e migliorando la qualità del riposo notturno.

Agire sulla qualità del sonno significa agire sul benessere complessivo: concentrazione, energia, equilibrio emotivo e controllo del peso dipendono anche da quanto e da come dormiamo.

Piccoli gesti quotidiani che aiutano il corpo a “capire” che è il momento di rallentare.