La Troxerutina: componente funzionale di interesse nutraceutico in casi di disturbo del microcircolo e IVC.
La Troxerutina: componente funzionale di interesse nutraceutico in casi di disturbo del microcircolo e IVC.

La prevalenza dell'IVC tra le donne italiane è superiore al 30%, con un aumento significativo dopo i 50 anni, raggiungendo il 50% tra le over 50.

 

 

Questo disturbo può comportare:

  • Discomfort e pesantezza

  • Edemi

  • Vene varicose

  • Teleangectasie

  • «Gambe senza riposo» (sensazione notturna)

  • Dolore agli arti inferiori

  • Ipopigmentazione della pelle

  • Lipodermatosclerosi (infiammazione e ispessimento dell’adipe del sottocute)

  • Ulcere venose


 

Esistono alcuni componenti funzionali nella nutraceutica che possono dare un supporto essenziale per alleviare queste situazioni.

La troxerutina agisce come vasoprotettore utile in questi casi.

Si tratta di un flavonoide semi-sintetico appartenente alla famiglia delle rutine, ampiamente utilizzato per il trattamento dei disturbi della circolazione venosa, soprattutto nelle gambe.

È nota per le sue proprietà fleboprotettive, antinfiammatorie e antiedemigene. 

Agisce rinforzando le pareti dei vasi sanguigni e riducendo la permeabilità capillare, contribuendo così a limitare la fuoriuscita di liquidi nei tessuti.

Inoltre, inibisce l’aggregazione piastrinica e migliora la viscosità ematica, favorendo una migliore circolazione.


Alcuni studi clinici hanno evidenziato come l’uso regolare di troxerutina possa ridurre significativamente sintomi quali gonfiore, dolore e sensazione di pesantezza agli arti inferiori.


La sua azione antiossidante aiuta anche a proteggere l’endotelio dallo stress ossidativo, condizione spesso associata all’insufficienza venosa cronica. Viene ben assorbita per via orale e ha una buona tollerabilità. È utile sia in fase preventiva sia in presenza di disturbi conclamati. 

 

la troxerutina è un ingrediente chiave di Plas Gambe Leggere, l’integratore formulato per sostenere la funzionalità del microcircolo e la leggerezza delle gambe.

 

 

 


L’insufficienza venosa cronica (IVC), anche nota come malattia venosa cronica (MVC), rappresenta una patologia caratterizzata da un deficit del ritorno venoso dagli arti inferiori al cuore, particolarmente evidente durante la stazione eretta prolungata. Tale condizione è determinata da un’alterazione funzionale delle valvole venose o da un ridotto tono della parete venosa, con conseguente stasi ematica e aumento della pressione venosa distale.

 

 

J Cardiovascular Surgery (Torino). 1995 Aug;36(4):369-74Fibrinolysis and hemorheology in chronic venous insufficiency: a double blind study of troxerutin efficiency.M R Boissaeau, A Taccoen, C Garreau, C Vergnes, M F Roudaut, B Garreau-Gomez
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